La Presidente della Giuria
Loredana Lipperini è nata a Roma nel 1956, è scrittrice, giornalista e conduce Fahrenheit su Radiotre. Ha scritto saggi (Ancora dalla parte delle bambine, Non è un paese per vecchie, Di mamma ce n’è più d’una, Feltrinelli), romanzi e racconti (L’arrivo di Saturno, Magia nera, La notte si avvicina, Bompiani) e libri per ragazzi (Il senzacoda, Salani).
Dirige il festival Gita al faro a Ventotene e, insieme a Lucia Tancredi, I giorni della merla a Macerata, ed è consulente del Salone del Libro di Torino. Insegna letteratura fantastica presso Scuola Holden a Torino e collabora con la Stampa e l’Espresso.
Gian Luca Borghese, dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in storia medievale all’Università degli Studi di Torino, è entrato a far parte del CRISM (Centro di Ricerca sulle Istituzioni e Società Medievali) della stessa Università. Si interessa principalmente ai rapporti tra l’Occidente latino e il Mediterraneo orientale nel XIII secolo. In questo ambito ha pubblicato il libro Carlo I d’Angiò e il Mediterraneo: politica, diplomazia e commercio internazionale prima dei Vespri, 2008.
Ha inoltre lavorato presso la Segreteria Generale del Ministero Affari Esteri. Nel 2012 è passato alla promozione culturale del MAECI, ha quindi diretto l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest (2016-2021) e dirige attualmente quello di Zagabria.
Giovanni Capecchi insegna Letteratura italiana all’Università per Stranieri di Perugia. Si è occupato prevalentemente di letteratura dell’800 e del ‘900, con volumi dedicati all’opera di Giovanni Pascoli (Gli scritti danteschi di Giovanni Pascoli, 1997; la curatela delle Prose disperse, 2004; Voci dal nido infranto. Studi e documenti pascoliani, 2011), alla letteratura risorgimentale (Le ombre della Patria. Capitoli ottocenteschi tra Foscolo e Carducci, 2015), alla letteratura della grande guerra (Lo straniero nemico e fratello. Letteratura italiana e Grande Guerra, 2013; I fronti della scrittura. Letteratura e Grande Guerra, 2017). Tra i suoi ambiti di interesse il tema del turismo letterario: ha pubblicato il libro Sulle orme dei poeti. Letteratura, turismo e promozione del territorio (2019, seconda edizione ampliata 2021) e dirige il Centro di ricerca sul Turismo Letterario TULE.
Ilide Carmignani è una traduttrice letteraria, vincitrice del Premio di Traduzione dell’Istituto Cervantes, del Premio Nazionale di Traduzione del Ministero per i Beni Culturali, del Premio Bodini, del Premio La Lettura – Corriere della Sera e del Premio Cultura del Mediterraneo. Fra i suoi autori: Bolaño, Borges, Cernuda, Cortázar, Fuentes, García Márquez, Neruda, Onetti, Paz, Sepúlveda.
Fa parte del comitato editoriale del Salone del Libro di Torino. Ha pubblicato Gli autori invisibili. Incontri sulla traduzione letteraria (Besa 2008) e Storia di Luis Sepúlveda e del suo gatto Zorba (Salani 2021). Collabora con “TuttoLibri – La Stampa” e “Gli asini”.
Anna Folli è giornalista e scrittrice. Negli anni Novanta è stata caporedattore per l’Editoriale Domus e direttore di riviste di architettura. Autrice di interviste, reportage culturali, recensioni di libri, ha collaborato con i principali quotidiani e settimanali italiani. È stata autrice del programma “I Magnifici” trasmesso su Radio 24 e coautrice e direttrice del festival di letteratura e musica “Le Corde dell’Anima” che ha ospitato scrittori e musicisti di fama internazionale.
È autrice di “Morante Moravia, storia di un amore”, “La casa dalle finestre sempre accese” e “Ardore”, tutti pubblicati da Neri Pozza.
Nicoletta Lazzari ha lavorato per oltre trent’anni nel mondo dell’editoria (Leonardo Editore, Mondadori) a fianco di alcuni dei suoi principali esponenti, prima come caporedattore poi come editor, collaborando con molti protagonisti della vita letteraria, culturale e politica del nostro Paese.
Dal 2019 alterna l’attività di editor a quella di agente letterario, occupandosi in particolare di scouting. Lombarda per nascita, toscana per scelta, ama le isole (soprattutto quelle piccole) e il mare.
Bettina Mignanego Bush è nata in Danimarca da madre danese, Hanne Winslow, e padre italiano, Piero Ottone. Negli anni Ottanta ha lavorato nel cinema come assistente alla regia con Peter Del Monte e Michelangelo Antonioni. Appena ventenne, è stata assunta da Retequattro e in seguito da Canale 5 e, oltre che di assistenza alla regia, si è occupata anche di confezionamento video e promozione di nuovi programmi.
Negli ultimi anni, ha collaborato con riviste d’arte (ArteIn, Arte Contemporanea, Exibart) e per Repubblica ha recensito mostre di arte contemporanea e moderna.
Scrive per Repubblica, Affari&Finanza, Repubblica Genova, per il media internazionale online Luxury Tribune, occupandosi di costume, società, arte, moda come fenomeno sociale. Collabora con Fondazione Compagnia di San Paolo per i rapporti con la Liguria.
Elena Pianea è nata a Torino. Dopo la laurea presso la Facoltà di lettere e filosofia con una tesi in Storia dell’Arte medioevale, ha conseguito la Specializzazione in Archeologia e Storia dell’arte presso l’Università di Siena. Autrice di numerose pubblicazioni sui temi del patrimonio artistico piemontese, è stata conservatore del Museo Civico Casa Cavassa di Saluzzo (CN) dal 1996 al 2008. Ha ricoperto il ruolo di dirigente presso i Musei Civici del Comune di Firenze, dove è stata anche direttrice della Direzione Istruzione.
Dal 2011 in Regione Toscana, si è prima occupata del sistema museale toscano come dirigente del Settore Musei ed Ecomusei e, in seguito, è stata responsabile del Settore Patrimonio culturale, Siti UNESCO, Arte contemporanea, Memoria con riferimento alle attività di conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale, degli spazi e dei luoghi della cultura. Attualmente è direttrice della Direzione Beni, Istituzioni, Attività culturali e sport della Regione Toscana.